Negli ultimi decenni si sono fatti notevoli passi in avanti nella conoscenza della sessualità umana. I nuovi dati appresi affermano che i disturbi di ordine sessuale non sono esclusivamente manifestazioni di profondi disturbi emotivi o di malattie mentali, senza per questo negare che ciò sia possibile. Si riscontrano, infatti, disturbi sessuali soprattutto in persone sane che non presentano altri tipi di sintomi psicologici. In molti casi le disfunzioni sessuali trovano le loro radici in problemi più immediati e semplici, come la previsione di una prestazione scadente, pretese reali o immaginate di una buona prestazione, e paura di essere respinti o umiliati dal partner.
Molti pazienti che soffrono di disturbi sessuali reagiscono velocemente e con successo ai metodi di cura che abbiano lo scopo preciso di modificare quegli ostacoli immediati che impediscono un corretto funzionamento sessuale.
La terapia sessuale si distingue dalla terapia personale per due aspetti:
Nonostante tutte le manovre terapeutiche siano al servizio della scomparsa del sintomo nel corso della terapia si devono affrontare comunemente, almeno in parte, conflitti di ordine intrapsichico e transazionale.
I conflitti intrapsichici sono i conflitti interni, quando cioè siamo sottoposti a spinte pulsionali contrastanti (voglio mangiare la cioccolata e voglio essere magra). Una stessa persona, situazione o pensiero può avere per ognuno di noi sia valenze positive sia negative; in altre parole suscita sentimenti, desideri o spinte contrastanti. Da un lato attrae, dall’altro respinge. La sessualità, spesso, è soggetta a impulsi contrastanti; perché da una parte il nostro organismo sente una pulsione biologica verso la riproduzione mentre dall’altra la cultura cattolica e l’educazione in cui siamo cresciuti ci possono portare a giudicare (anche inconsciamente) la sessualità e il godimento come impuri e peccaminosi.
I conflitti transazionali riguardano, in questo campo, principalmente i conflitti di coppia che possono generare o amplificare le disfunzioni sessuali. Le relazioni si fanno sempre più complesse e la caduta delle vecchie regole di vita sociale chiede che si dotino gli individui di nuovi strumenti comunicativi e relazionali che consentano agli individui di non smarrirsi in tale complessità e di gestire i conflitti in modo costruttivo. Il primo passo per la gestione dei conflitti è distaccarsi dalla convinzione che essi siano qualcosa di negativo, che non dovrebbe accadere, per aprirsi, invece, all’idea che il conflitto costituisce un elemento ineliminabile di ogni interazione umana e può (se ben gestito) svolgere un ruolo fondamentale per la crescita degli individui e la trasformazione delle relazioni.
Il nostro orientamento alla problematica è multi causale ed eclettico perché crediamo che le disfunzioni sessuali siano il prodotto di molteplici fattori e il nostro armamentario terapeutico comprende un’unione di modalità tecniche, comportamentali e dinamiche.
Dott. Giandomenico Bagatin Psicologo Psicoterapeuta Trieste
Iscrizione Ordine degli Psicologi FVG 644, anno 2004
Laurea in Psicologia, Specializzato in Gestalt
P.I. 0107380323
Dott.ssa Federica Parri Psicologa Psicoterapeuta Trieste (TS)
Iscrizione Ordine degli Psicologi FVG 1650, anno 2007
Laurea in Psicologia, Specializzata in Gestalt
P.I. 01210820328
declino responsabilità | privacy policy | cookies policy | codice deontologico
AVVISO: Le informazioni contenute in questo sito non vanno utilizzate come strumento di autodiagnosi o di automedicazione. I consigli forniti via web o email vanno intesi come meri suggerimenti di comportamento. La visita psicologica tradizionale rappresenta il solo strumento diagnostico per un efficace trattamento terapeutico.
©2017 Tutti i testi presenti su questo sito sono di proprietà del Dott. Giandomenico Bagatin
© 2017. «powered by Psicologi Italia».
E' severamente vietata la riproduzione, anche parziale, delle pagine e dei contenuti di questo sito.